Forse, di Andrea Quadrani

Forse sono tanto cambiato da quando ti conosco, e cambiato in meglio. Forse frequentare e vivere una persona porta positività, anche se possono esserci incomprensioni, litigi, giornate storte. Siamo umani e il cammino è lungo, ma proprio perché siamo umani e il cammino è lungo è almeno sensato condividere il tempo che ci è concesso con persone forse degne di questo nome. Persone non perfette ma la perfezione non esiste e se ci fosse sarebbe, forse, noiosa da matti. Tu hai una sensibilità ancora da bambina e ciò aiuta molto chi riesce a leggerti dentro. Mi sento forse cambiato in meglio anche perché parliamo e ci diciamo per bene le cose; forse non è semplice trovare un’anima con cui condividere situazioni e non sentirsi giudicati; per me è una sensazione benefica; aiuta la mente e il corpo, accresce, vivifica, illumina. Forse. Quando mi scrivi che mi vuoi portare gioia, ed io a te, dici il vero. E accade. Sempre quando ti vedo. Perché hai un viso che sprizza tranquillità; sei un’oasi di pace, dove abbeverarsi quando si ha bisogno. Non so come fai, come accade. E quanto vorrei che la pace che sento e la fresca acqua che assaporo quando sono con te, possa aiutare entrambi. E sei diventata un’oasi per me forse piano piano. Nessuno è in grado di vedere tutto quello che c’è dentro l’anima di una donna, e di un uomo, ed è giusto così, per me. Sentire, percepire, l’intimità attraverso lo sguardo aperto, da, ti assicuro molta gioia. Anche perché si realizza in quel momento il pensiero che non si è soli.

Quando ci incarniamo, baciamo non solo le nostre bocche ma anche le nostre anime, forse. I nostri sguardi gareggiano a unirsi e sempre, in quegli intensi momenti la loro intensità è la loro umanità, forse. In quel momento siamo noi al centro dell’Universo. Forse. Come quando ci abbracciamo. Io questo lo sento forte. Forse è strano. Ma a me par bene così, forse. Che ci posso fare? Io in quei momenti do il meglio di me, perché sicuro che noi meritiamo il meglio. Meglio nell’atto in sé e meglio nel rispetto. Forse.