Passaggio, di Andrea Quadrani


Sono ferma a guardare nel vuoto. 

comprendo che per me non c’è più speranza di rinascita

non potrei comunque tornare indietro 

è una strana sensazione

di svuotamento



di libertà




Quante volte l’ho pensato



quante volte l’ho pensato

poi in questo momento della mia vita

l’istinto ha prevalso



ho capito di fare quello che dovevo fare

non c'è verso 

il corpo mi fa male

la testa mi fa male

il cuore mi fa male 

come sempre del resto




Ho la sensazione che il mio corpo

non esista

che il mio essere

non esista 

le pareti mi guardano in silenzio

senza giudizi

quelli troppi ho avuto

e

subìto




Gli occhi mi si chiudono

penso al tempo che scorre

al passato

e

anche

incredibile sì

al futuro 

cosa accadrà adesso

dove andrò e chi incontrerò da tra poco in avanti



Il futuro 

il passato

il presente 

non esiste il tempo

esiste solo l’essere qui

sola

infatti 

questi pensieri

che con le pareti

sono le uniche cose 

che mi tengono aggrappata al destino

sento che non mi appartengono

sono finti amici

che mi tradiranno a breve




Ho un fremito 

un brivido



penso che ormai il momento sta per arrivare 

sono contenta



meglio

non ne sono sicura 

ma so che non ho avuto scelta



la decisione non è stata poi così sofferta




Temevo di più 



a pensarci bene 

mi dispiace di come sono andate le cose 

non lo so 

non ha più importanza ormai 




I brividi si fanno più pesanti

gocce di sudore

cadono sempre più fitte



ora 

guardandole a una a una

piango contenta di ciò che ho fatto 




Non ci sarà più niente

non ci sarà più futuro 

vedo tutta nera questa nuova realtà 

tutto fa effetto come doveva

come la vita

non più ricucibile




I pochi rumori notturni sono sempre più lontani 

la vita è sempre più lontana 



io chiudendo gli occhi 

sento 

che sono più tranquilla 


Commenti

Post più popolari