A Te, di Andrea Quadrani
A Te
Anima Amata
leggiadra
nell’incedere
e
forte
nell’agire
bella
di bellezza antica
col sapore
di liquirizia
sale
infatti
l’ardore
e
la passione
guardandoti
dopo
averti vista
crescere
lungo
gli anni
contemplarti
ora
splendente
di passati intensi
di presenti attesi
e
futuri artistici
che
di arte
si parla
qua
gambe
e
piedi
levigati
e
alti
per
ergerti nobile
sopra
i tuoi problemi
e
non solo
fianchi
e
sedere
di donna
fatta di ragazza
seno piccolo
che porta
scompiglio
tra
gli sguardi amorevoli
o
ammiccanti
delle
anime maschili
capezzoli
sempre
all’erta
attraverso
tutti i panni
con
cui vesti
e
il viso
ah il viso
che
con gli anni
cambia
e
cambia
e
cambia
verso
il meglio
e
il sacro
che
la sacralità
è
vivere
con forza
senza protervia
con gentilezza
senza debolezza
lucida
nella
tua esistenza
di
sali e scendi
che
si intravedono
laggiù laggiù
in fondo
agli occhi
anima
vera
pura
gentile
presente
l’Amica
di tante parole
e
gesti
e
atti
e
silenzi
trasudanti
amore
con
bei e lunghi
capelli
a coronare
quello
che
in fondo
con tanta passione
e
un gran sorriso
so
che
è
una Anima Amata
A Te
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